Allergie….Aiuto è primavera!

Immagine tratta dal sito http://www.treehugger.com/green-food/green-eyes-on-bee-pollen-cures-allergies.html

Dopo il gelido inverno arriva per tanti il periodo più amato ma per alcuni un po’ meno. Verso la fine di marzo in Italia otto milioni di italiani soffrono di allergie al polline, al fieno o alle graminacee. I sintomi: raffreddore, asma, tosse, … che si manifestano nel periodo della fioritura tra marzo e settembre.

Negli ultimi anni si assiste a un incidenza maggiore di allergie e vari studi indicano come responsabile maggiore l’inquinamento. A causa delle sempre maggiori quantità di CO2 nell’aria, le piante producono molti pollini in più rispetto al passato. Un fenomeno che si verifica paradossalmente più nelle città nonostante la minore presenza di piante a causa della concentrazione di inquinamento più alta.

Ma che cosa è un’allergia? L’allergia è l’incapacità dell’organismo a reagire in maniera corretta a determinate sostanze, sulle quali il corpo umano agisce come fosse in presenza di un agente estraneo da combattere. Non si possono evitare completamente le allergie stagionali, ma è possibile ridurne le conseguenze.

Chi soffre di allergie ai pollini o alle graminacee deve porre attenzione all’alimentazione. Alcuni alimenti possono indurre reazioni inaspettate perché responsabili di allergie crociate. Chi è allergico alle betulacee dovrebbe prestare attenzione a: carote, mele, nocciole, pere, finocchi, noci, ananas, ciliege, albicocche, banane, susine, prugne e fragole. Chi è allergico alle graminacee dovrebbe invece fare attenzione a melone, pomodori, angurie, arance, kiwi ed in alcuni casi anche a avena, frumento, orzo, segala e mais. Chi invece è allergico alle compositae (tarassaco, ambrosia, e fiori che assomigliano alla margherita) deve evitare camomilla, sedano, anguria, melone, banana, zucchino, cetriolo, carote e prezzemolo.

Oltre all’attenzione alimentare, l’assunzione di un immunomodulante che possa modificare le risposte immunitarie al contatto con i pollini può essere di grande beneficio.

L’alga Himanthalia elongata è un efficace rimedio naturale contro l’insorgenza di allergie perché modula la risposta immunitaria, favorendo quindi uno sviluppo del sistema immunitario agendo su particolari ricettori, facendo in modo di ri-orientare lo sviluppo dell’immunità producendo anticorpi corretti. Inoltre Himanthalia è anche decongestionante delle mucose. Le amiche alghe anche in questo caso possono essere di grande aiuto.

Alga Himanthalia elongata

Un ultimo consiglio. E’ necessario imparare a conoscere le piante e le erbe che liberano i pollini a cui si è sensibilizzati e i relativi periodi di fioritura. L’andamento della concentrazione pollinica nell’aria varia considerevolmente a seconda del periodo dell’anno, del tipo di polline e della zona in cui si vive. Il sito www.pollinieallergia.net fornisce dati aggiornati in tempo reale sulla concentrazione di pollini nella vostra zona.

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